“Se dunque io, il Signore e il Maestro, ho lavato i vostri piedi, anche voi dovete lavarvi i piedi gli uni gli altri. Vi ho dato infatti l’esempio, perché come ho fatto io, facciate anche voi”. (Giovanni13, 13-15)
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Privacy PolicyEminenza Reverensissima,
la Parrocchia della borgata palermitana di Sferracavallo, sotto il titolo dei Ss. Cosma e Damiano, nel prossimo anno pastorale 2021-2022 avrà la gioia e la grazia di poter celebrare due ricorrenze giubilari, che segneranno un tappa di riflessione e di animazione nel cammino di fede di questa amata comunità.
La prima ricorrenza ricadrà il 3 aprile 2022.
La comunità parrocchiale di Sferracavallo ha una storia ricca di memoria ecclesiale.
Anticamente, la parrocchia era sotto la duplice giurisdizione delle Arcidiocesi di Palermo e Monreale, che alternativamente ne nominavano il Pastore. Ancor prima, questa responsabilità pastorale condivisa coinvolgeva anche la diocesi di Mazara del Vallo. La data del 3 aprile 1922 segna un punto di svolta importante per la vita della comunità, poiché passa sotto l’esclusiva amministrazione pastorale dell’Arcidiocesi di Palermo.
La storia di questa parrocchia ha pertanto consegnato alla nostra diocesi una ricchezza di esperienza di comunione e di fede che ancora oggi sono percepibili nel popolo di Dio.La seconda ricorrenza giubilare che vedrà impegnata la parrocchia di Sferracavallo è intimamente legata alla antica storia di questa comunità, della sua fede e della sua devozione.
Nel settembre 2022 ricadranno i 175 anni della celebrazione dei solenni festeggiamenti in onore dei Santi Patroni Cosma e Damiano. Negli anni è cresciuta nella coscienza dei fedeli la consapevolezza dell’importanza delle sane tradizioni legate alla pietà popolare, che hanno condotto la comunità a una partecipazione sempre più piena e attiva alla vita della parrocchia.
Per tali ragioni il Parroco don Massimo Pernice, facendosi latore di quanto sta a cuore alla comunità parrocchiale che ne ha sottoscritto l’appello, per mio tramite chiede la possibilità che durante l’intero periodo giubilare, di cui allego il programma pastorale e dei festeggiamenti, di poter ottenere l’indulgenza alle condizioni da Voi dettate.
Certo di una benevole accoglienza dell’istanza presentata, mi confermo con senso di stima
Dev.mo